Un futuro “elettrico” «Salerno è capofila»
“Benvenuti nella casa della mobilità del futuro”. La scritta campeggia a tutto tondo sulle pareti della concessionaria, che da ieri apre ufficialmente le porte al pubblico nella zona industriale di Salerno. E, per il taglio del nastro si scomoda addirittura il presidente di Hyundai Italia, Andrea Crespi. Segno inequivocabile di come “Autosantoro Electrified”, il nuovo polo della transizione ecologica, sia una novità assoluta, almeno per l’Italia.
Ad attendere autorità e ospiti (tra cui il sindaco di Salerno, Enzo Napoli, il deputato Piero De Luca, l’ex parlamentare Guido Milanese, il vice presidente della Camera di commercio, Giuseppe Gallo, l’assessore comunale al Turismo, Alessandro Ferrara, il presidente dell’Asi, Antonio Visconti) com’è consuetudine, la famiglia Santoro: in prima fila, come sempre, la signora Annamaria Senatore, assieme alla figlia Adelaide Santoro, mentre a fare gli onori di casa il Ceo Vincenzo Santoro. Tutti emozionati, per la nuova sfida, nata dall’idea e dal desiderio di offrire il proprio contributo al processo di ecosostenibilità in corso, mettendo al servizio della transizione ecologica nel settore Automotive l’enorme bagaglio, umano e professionale, acquisito in oltre 50 anni di attività.
All’interno non solo veicoli elettrici e plug-in, ma pure la possibilità di convertire le autovetture inquinanti in ibride gpl e metano, per ridurre l’impatto inquinante di mezzi a combustione di circa il 35% su tutto il territorio salernitano. Insomma la mission principale del nuovo polo è proprio la sostenibilità, coniugata in tutte le sue sfaccettature. E, in questo senso, la famiglia Santoro è all’avanguardia non solo in Campania ma in tutt’Italia, tant’è che “Autosantoro Electrified” si candida pure ad essere Accademy per la formazione di nuovi consulenti di vendita per veicoli sostenibili e offre i propri spazi alle nuove Start-up presso cui gli investitori gli incubatori potranno incontrasi e offrire il proprio contributo alla transizione ecologica. Un aspetto quest’ultimo, che sottolinea anche Crespi: «Siamo orgogliosi di essere a Salerno – dice il presidente di Hyundai Italia - in questo hub della famiglia Santoro. Vincenzo Santoro e la sua organizzazione possono fare la differenza sul territorio. Siamo onorati di poter lavorare con questa organizzazione, rappresentando nei fatti il potenziale del nostro brand. Partiamo con questa esperienza, che è la prima sul mercato italiano. Tocchiamo con mano la mobilità elettrica, passiamo dalle parole ai fatti e lo facciamo in casa dell’eccellenza dell'imprenditoria».
La scelta di Salerno per la “prima” nazionale della Hyundai, d’altronde, non è un caso: «Siamo contenti che a Salerno – evidenzia Crespi – ci sia questa opportunità. La scelta nasce dal forte legame che abbiamo con Autosantoro, che è una realtà d’eccellenza, è il primo marchio importatore sul territorio. Dalla visione di proiettarsi nel futuro e di essere avanti in questo tipo di strutture, Santoro ci ha dato una stimolo importante».
Anche perché il futuro dell’automotive sarà elettrico e, di questo, non ha alcun dubbio Crespi: «Abbiamo una road map per le emissioni – spiega – in quanto il legislatore ha già deciso che nel 2035 dovranno esserci in Europa emissioni zero. Non tutti sanno che questo percorso è già iniziato. Ci sono stati degli step per raggiungere delle soglie di emissioni che non si possono centrare se non si ha una gamma completamente elettrica. Ovviamente ci sono anche altre tecnologie, come l’idrogeno, di cui Hyundai sicuramente è un sostenitore, che hanno emissioni zero. Però l’elettrico, come tecnologia, è in uno stato di ricerca molto più avanzato anche per distribuzione e sviluppo delle vetture, Ci accorgeremo nei prossimi mesi di come l’elettrico sia importante. I piani di prodotto di tutti i costruttori sono tutti già pianificati sulla mobilità elettrica. Forse questo andrebbe sottolineato a chi pensa di trovare delle scorciatoie che non sono credibili da un punto di vista industriale. Le nostre soluzioni di mobilità facilitano la vita, guardando alla sostenibilità e puntando alla neutralità carbonica. Per questo bisogna informare, con strutture come queste. L’obiettivo è entrare nella top 3 dei costruttori e il traguardo può essere raggiunto solo con la tecnologia: le nostre vetture sono studiate e progettate ad hoc per la mobilità elettrica».
Mobilità elettrica che da ieri si può sperimentare mettendosi alla guida per una prova delle autovetture della gamma Hyundai di Autosantoro Electrified. O magari anche noleggiare per qualche giorno, per testare la convenienza delle vetture elettriche.
Da La Città: https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/un-futuro-elettrico-salerno-%C3%A8-capofila-1.3131159